Addio a queste banconote: ecco quali non hanno più valore

Da quando esiste la banconota come mezzo di scambio economico, si sono susseguiti delle fasi di cambiamento che prevedevano gradualmente l’eliminazione o la sostituzione di alcuni pezzi, ormai diventati obsoleti nel loro uso. Oggi, da quando è nato l’Euro, ci sono stati dei cambiamenti come la sostituzione di monete con altre.

Ora, con la rivoluzione digitale, si sta attraversando una fase di transizione tecnologica che sta causando il ritiro di alcune banconote e mettendo in discussione l’utilizzo di altre ancora. Questo perché i pagamenti digitali stanno prendendo il sopravvento e col tempo riusciranno a sostituire quasi tutti i pagamenti in contanti.

Dovremo dire addio alle banconote?

Come qualsiasi processo che si è attraversato nella storia, anche questa ne farà parte. La storia ci racconta come nel tempo i mezzi di pagamento siano cambiati e di certo dovremo dire addio anche all’utilizzo del pagamento in contanti. Ma prima di questa vera e propria rivoluzione, che sarà comunque graduale, ci saranno dei piccoli cambiamenti.

Infatti, non avremo un cambiamento radicale, questo potrebbe comportare panico e caos totale. Ci saranno dei cambiamenti graduali, come il lento ritiro di alcune banconote, considerate ormai inutili nel loro utilizzo, non solo per il loro scopo, ma anche perché possono essere soggetti a frodi e truffe. Non è nascosto che nell’occhio del ciclone sono finiti alcuni fatti di cronaca, dove sono state contraffate alcune banconote dal taglio grosso.

Quali banconota saranno eliminate?

Possiamo parlare della nostra nazione: in Italia si sa che hanno maggiore potere le banconote dal taglio più inferiore. E’ molto difficile trovare, infatti, delle banconote dal taglio grosso per effettuare pagamenti, perché non solo sono difficili da scambiare, ma anche hanno c’è molta diffidenza tra le persone. Ma esattamente quali sono le banconote che saranno tolte dalla circolazione?

  • Le banconote da 500 euro non sono più coniate da molto tempo.
  • Le banconote da 200 euro seppure sono ancora in stampa a breve verrà ufficializzato il ritiro.
  • In un futuro prossimo la stessa sorte sarà garantita anche per le banconote da 100 euro.

Sebbene ancora le banconote da 100 e 200 euro non abbiano subito un arresto nella loro stampa, si comincia a pensare che anche queste, come le banconote da 500 euro, possano subire le stesse conseguenze. Per gli stessi motivi non hanno la stessa forza di scambio, inoltre, sono soggette a duplicati falsi portando una maggiore frode e truffe.

Ma attenzione, non si tratta di un cambiamento radicale e immediato. Probabilmente neanche sentiremo l’ effettiva transizione di questo processo. Anche perché per nostra usanza, dove prediligiamo i pezzi inferiori, non tendiamo a usare mai delle banconote di grosso calibro, in quanto rappresenterebbero un problema per lo scambio e i nostri acquisti in contanti.

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