Bonus INPS da 250 euro: ecco la domanda per ottenerlo sul conto corrente

Ogni anno di questo periodo, si comincia a parlare in previsione dell’anno a venire di tutte le misure che il governo italiano pone in essere in materia fiscale, per agevolare in particolare quella fetta di popolazione che ha maggiori difficoltà ad arrivare alla fine mese. Si tratta di una serie di bonus indirizzati ai pensionati e alle famiglie, per sostenere le spese più pesanti, come il sostenere i propri figli a scuola e all’università.

Il gettito fiscale purtroppo oggi è davvero un grossissimo problema da dover fronteggiare, perché a causa dell’inflazione è tutto aumentato e ciò rende la vita quotidiana degli italiani una lotta continua per raggiungere la fine del mese senza grossi problemi. Quali sono queste misure da sostenere per avere accesso ai bonus? Vi elenchiamo tutto quello che potrebbe arrivare a partire dal 2025.

Tutti i bonus disponibili per le famiglie ad oggi

Le famiglie con figli a carico sono la parte della popolazione italiana ad avere maggiori difficoltà nell’affrontare le spese quotidiana, quando soprattutto i propri figli sono impegnati a scuola o nelle attività ludico-sportive nel pomeriggio o nel fine settimana; attività queste ultime che hanno un costo e che oggi può essere agevolato proprio dai bonus. Nel 2024 è ancora attivo, e probabilmente continuerà ad esistere anche per tutto il 2025, il bonus asilo nido, che consente alle famiglie di poter disporre di un massimo di 3 mila euro all’anno per il pagamento delle rette degli asili nido privati o pubblici, purché convenzionati.

Un altro bonus fondamentale è il bonus famiglia: viene concesso un aiuto sostanzioso per le famiglie con figli a carico, fino a 250 euro al mese per figlio, in base al reddito ISEE. Se le famiglie, inoltre, hanno a partire da 3 figli a carico, vengono anche concessi 150 euro aggiuntivi per un ogni figlio a carico, fino a un massimo di 600 euro. Inoltre, aggiungiamo il bonus energia e il bonus trasporti, utilissimi per i costi aggiuntivi legati agli spostamenti o all’utilizzo delle utenze principali come l’energia elettrica.

E con il bonus da 250 euro come funziona?

Il bonus da 250 euro era un bonus che doveva partire già nel corso di questo anno, il 2024, approvato con la Legge di Bilancio 2024, votata a pieni voti dal governo a fine 2023 per andare ad aiutare ancora più concretamente le famiglie con figli a carico. Per capire cosa avrebbe dovuto prevedere, e cosa si spera prevederà nel prossimo futuro questo bonus, cerchiamo di spiegarvelo brevemente di seguito:

  • 250 euro concessi a tutti i figli iscritti a scuola o all’università
  • di età compresa tra i 7 e i 25 anni
  • validi per l’acquisto del materiale scolastico, dei libri e di tutto ciò che gira e viene fatturato in materia scuola.

Finora questa misura è rimasta solo un semplice elemento di discussione, forse per mancanza di fondi, forse perché non esistono davvero gli strumenti per rendere attuabile il bonus e soprattutto controllabile, nel senso in cui chi ne debba godere, alla fine sia anche chi debba essere sottoposto a controllo da parte dello Stato italiano.

Si pensa comunque che questo bonus, che viene ridiscusso in Parlamento anche in occasione della Legge di Bilancio 2025 e quindi viene ripresentato, questa volta potrebbe davvero trovare applicazione. Ma vi consigliamo di rimanere aggiornati per capire se ci sono delle novità sostanziali, anche in termini di ISEE e quindi per il fatto che potrebbe non essere accessibile a tutti.

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