Postepay continua con la propria opera di enorme successo concettuale ed effettiva che va avanti da oramai molti anni, in particolare negli ultimi 15 anni il servizio è stato ulteriormente ampliato e portato ad una vera e propria diffusione di servizi anche grazie alla presenza importante dello smartphone. A cadenza regolare però bisogna mettersi in guardia dal pericolo truffa, perchè ad ogni nuova fase e periodo “spunta” il raggiro.
Postepay come insieme di servizi è stato spesso già preso di mira, e nonostante le precauzioni che la società direttamente prende da tempo ed una forma di conoscenza del fenomeno da parte di molti titolari oramai avvenuta, anche i raggiri telematici sono portati ad evolversi in modo particolare mano a mano in modo abbastanza conosciuto. Attenzione alla nuova truffa, che sta imperversando sul web da qualche settimana!
Attenzioe all’inganno: ecco di quale si tratta
Postepay si trova ad essere spesso “tirata in mezzo” seppur in modo naturalmente non diretto in quanto essendo un servizio molto diffuso con molti italiani che possiedono almeno una di queste carte prepagate, risulta essere facile simulare eventuali messaggi, mail oppure notifiche dal contenuto pericoloso, e convincerle che si tratti di operazioni lecite da parte del servizio Postale.Tutte le truffe telematiche, incluse quelle del contesto Postepay infatti hanno un solo principale obiettivo, avere l’accesso diretto ai dati personali che sono estremamente importanti perchè permettono di avere anche la disponibità nei confronti dei fondi e di altri dati molto riservati.
Va ricordato che senza l’azione della vittima, chi orchestra queste truffe può poco. Per questo motivo è molto importante riconoscere una truffa o raggiro fin dal principio, anche se spesso, come accennato, ci sono delle differenze proprio perchè si acquisisce consapevolezza; è una sorta di continua lotta tra chi orchestra le truffe e chi è pronto a sventarle, con un po’ di “educazione” e colpo d’occhio possiamo evitare di mettere a repentaglio i nostri dati. La truffa che da settembre è ritornata molto presente nelle caselle di posta elettronica infatti di primo impatto sembra proprio una comunicazione urgente da parte di Poste Italiane oppure Postepay SpA, in quanto contiene loghi ed intestazione che sembrano davvero autentiche. Al suo interno è presente in particolare un messaggio di questo tipo: Importante: Attivare il nuovo sistema di sicurezza.
Come difendersi
Naturalmente il messaggio non proviene da Poste Italiane o da Postepay, è una forma di email “fasulla” sviluppata ad hoc così da far credere alla vittima che si tratta di qualche forma di modifica al sistema di sicurezza. Questo fa leva sul nostro istinto di dare fiducia a ciò che riteniamo affidabile, e quindi risulta essere lecito dare credito a messaggi o mail del genere.
- Si tratta però sempre di mail truffa, che hanno l’intento di acquisire i nostri dati anche semplicemente cliccando sul link presente nel messaggio
- Questo apre una pagina che sembra davvero quella di un indirizzo bancario o Postale
- La truffa scatta proprio in quel momento: inserendo i nostri dati mettiamo alla disponibilità di chi ha effettuato la truffa di averne accesso
E’ un po’ come dare i nostri documenti ed il nostro portafoglio ad uno sconosciuto, che ci ha convinto con l’inganno. Poste Italiane non fanno mai utilizzo di questo sistema di avviso, in particolar modo quando si tratta di messaggi dalla forte componente “allarmistica” dove viene chiesto immediatamente l’intervento del titolare stesso, condizione assolutamente necessaria per avviare la truffa.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente eliminare prima possibile la mail, che può anche essere riconoscibile da una intestazione generica (come un “Gentile cliente”) e da vari esempi di errori grammatici o di ortografia (frutto spesso di traduzioni automatiche). Poste Italiane così come tutte le banche per le eventuali notifiche fanno ricorso unicamente a notifiche e mai a messaggi di questo tipo.