I tappeti sono sicuramente un tocco aggiuntivo alla bellezza e all’aspetto estetico di una casa, in quanto impreziosiscono l’ambiente e ci permettono di trasmettergli un po’ di personalità. In commercio esistono davvero tantissime soluzioni di questo tipo e molte di queste sono estremamente richieste perché funzionali e molto belle esteticamente parlando.
I tappeti, ovviamente, non sono tutti uguali e questo significa che sono talmente tante le opzioni alle quali puntare e che bisogna prendere tutti gli accorgimenti del caso quando arriva il momento di pulirli e lavarli perché un tappeto sintetico richiederà delle procedure diverso rispetto ad un manufatto antico e realizzato a mano. Ecco, quindi, come pulire i tappeti sintetici con il trucco della nonna.
Come si realizza un tappeto sintetico?
I tappeti sintetici sono dei veri e propri tappeti che vengono realizzati con lo scopo di abbellire un ambiente e in realtà il processo che permette di realizzarli non è tanto diverso da tutti gli altri, ma quello che cambia davvero è il materiale impiegato per dar vita a questo oggetto. Nelle maggior parte dei casi, infatti, i tappeti vengono realizzati con fibre ed elementi naturali che danno vita ad oggetti magnifici e molto delicati, ma questa non è l’unica soluzione da prendere in considerazione.
Un’ottima alternativa è quella offerta dai tappeti sintetici che, per l’appunto, non sfruttano elementi naturali ma prodotti come plastica e gomma che vengono lavorati e intrecciati fino ad ottenere l’effetto desiderato. Questa tipologia di tappeto è sicuramente più resistente di tutte le altre ma non è immune allo sporco, motivo per cui periodicamente sarà necessario pulirla e lavarla affinché possa rimanere sempre bella proprio come appena comprata.
Il trucco della nonna per pulire il tappeto sintetico
Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, anche il tappeto sintetico necessita di pulizia poiché i materiali artificiali riescono ad intrappolare al loro interno sporcizia e polvere che, a lungo andare, potrebbero contrastare la bellezza del prodotto. Questo non significa che dobbiamo ricorrere a prodotti aggressivi o estremamente costosi, in quanto basterà praticare quello che è stato definito come trucchetto della nonna. Per beneficiarne non dovrai fare altro che:
- Prendere del bicarbonato di sodio
- Spargerlo sulla superficie del tappeto e lasciarlo agire per qualche minuto
- Aggiungere dell’acqua calda e sfregare energicamente se il tappeto lo consente
- Risciacquare il tappeto con dell’aceto di vino
- Dopo un veloce risciacquo con un’acqua calda ricorrere al vapore dell’aspirapolvere per igienizzare il tappeto
Come possiamo vedere, quindi, il trucchetto della nonna si basa sull’utilizzo di due ingredienti che troviamo all’interno di ogni cucina ovvero il bicarbonato di sodio che riesce ad eliminare le macchie e l’aceto di vino che, invece, agisce come disinfettante naturale. Entrambe queste sostanze dovranno essere lasciate agire per qualche minuto prima di essere risciacquate con acqua calda.
L’ultimo consiglio per ottenere una pulizia ottimale è quello che si basa sul utilizzo del vapore, in quanto in questo caso andremo a porre fine a questa procedura con un passaggio aggiuntivo che ci permetterà di eliminare i batteri presenti sul tappeto grazie all’utilizzo delle alte temperature. Ecco, quindi, che il tappeto sintetico che amiamo tanto tornerà a risplendere.