Hai mai sentito dire che la candeggina può essere usata come diserbante? Sì, proprio quella che usi per sbiancare il bucato o pulire il bagno. E’ un di quelle soluzioni “della nonna” che fanno storcere il naso a molti, ma che per altri risultano essere efficaci. Attenzione, a riguardo c’è molto da sapere come e se usarla in totale sicurezza.
La candeggina è un composto chimico a base di ipoclorito di sodio, che può alterare il pH del terreno e uccidere le piante. Quando viene versata direttamente sulle erbacce, le brucia, seccandole in pochi giorni. Ma attenzione: questa non è una soluzione miracolosa, né privi di rischi. Ecco perché è importante capire se convenga o meno usarla.
Situazioni dove conviene usarla e rischi
La candeggina come diserbante è adatta solo in alcune situazioni specifiche. E’ perfetta per eliminare le erbacce da superfici dure, come marciapiedi, vialetti o cortili, dove non hai intenzione di coltivare nulla. Ma usarla in giardino o vicino alle piante che vuoi mantenere in salute è del tutto sconsiglio e va evitato.
Ecco il punto critico. La candeggina può essere efficace, ma il suo uso improprio può avere conseguenze serie. Può rendere il terreno sterile per mesi (in casi peggiori anni), impedendo la crescita di qualsiasi cosa. Inoltre, se finisce nelle falde acquifere o nei tombini, può inquinare l’acqua e danneggiare l’ambiente. Insomma, è una scelta da fare con estrema cautela.
Le regole per un uso responsabile
Se decidi di utilizzare la candeggina come diserbante, devi farlo con criterio. Non usarne mai in grandi quantità e applicala solo dove non crescerò nulla di utile in futuro. Usa guanti di protezione e fai attenzione a non inalare i vapori. E soprattutto, evita di usarla in giornate ventose: potrebbe finire dove non vuoi. Quindi, per procedere, ecco alcune cose da ricordare:
- Usala solo su superfici non coltivabili.
- Non esagerare con le quantità.
- Proteggi le piante vicine.
- Evita le giornate di pioggia.
- Smaltisci con attenzione.
Va bene, non per forza devi usare la candeggina come diserbante. Ci sono tantissime altre alternative, tra cui anche molte ecologiche, che sono del tutto sicure e molto efficaci per eliminare l’erbacce. Ad esempio se usi l’aceto bianco con acqua calda, oppure il bicarbonato di sodio, potrai ottenere dei risultati soddisfacenti. Certo, potrebbero richiedere un po’ di pazienza, ma i risultati ci sono.
Usare la candeggina come diserbante può essere una soluzione rapida, ma non è priva di conseguenze. Se decidi di farlo, fallo solo in situazioni specifiche e con tutte le precauzioni del caso. Personalmente, ti consiglio di pensarci bene: l’ambiente e anche il tuo giardino ti ringrazieranno se opti per metodi più naturali.