Regolare, quindi settare la temperatura del nostro frigorifero risulta essere una azione che al massimo compiamo 2-3 volte all’anno in media, magari quando ci accorgiamo che non è sufficientemente alta oppure ridotta. Se in passato praticamente ogni frigorifero era munito di una manopola girevole o un selettore simile di tipo manuale per regolare la temperatura.
Ma esiste una vera e propria temperatura “perfetta”, consigliata dalla maggior parte dei produttori? La risposta è si, anche se questa dipende da vari fattori; inoltre è da ricordare che anche settando questa in modo preciso, la temperatura generale dell’elettrodomestico non è uguale in tutta la sua sezione, per questo esistono gli scompartimenti. Ma come regolare la temperatura del frigorifero?
Il funzionamento del frigorifero
La struttura del frigorifero ha costituito una vera e propria forma di spartiacque per la conservazione dei cibi, il frigorifero da molti anni viene concepito come qualcosa di organizzato su due parti, la parte refrigerante, ossia il freezer o congelatore che occupa uno spazio minore, mentre quello principale è “preso” proprio dal frigorifero, che mantiene temperature di poco sopra lo zero.
In questo modo è possibile preservare la maggior parte degli alimenti compatibili con la loro conservazione. Ma come detto, non tutto il frigo mantiene la stessa temperatura. Questo perchè quasi sempre il caldo anche nel frigorifero tende a procedere verso l’alto, per questo nella sezione superiore si inseriscono i prodotti come il burro, in quella centrale la temperatura è minore, mentre dove è presente lo sportello inferiore è più bassa.
Quale è la temperatura giusta
Generalmente è consigliabile nei modelli “standard” configurare una temperatura tra i 4 gradi centigradi in estate e 6 gradi in inverno, in questo modo si può preservare evitando la formazione di brina la maggior parte degli alimenti. Nei frigoriferi no frost la brina è concettualmente meno portata a formarsi perchè il frigo si “auto regola” più facilmente.
- La parte inferiore è quella più fredda, dove va il pesce e la carne
- Poco sopra va la verdura e la frutta
- Al centro la pasta cotta, e i latticini
E’ una buona idea non sistemare gli alimenti negli scomparti superiori troppo attaccati alla parete esterna del frigorifero, perchè spesso in questa sezione sono presenti degli apparati di refigerazione. Ricordiamo che il frigorifero tende a consumare di più ogni volta che viene aperto, perchè ad ogni azione di questo tipo, la temperatura va a modificarsi.
Mantenere una temperatura costante è importante anche per allungare la vita al frigorifero che deve contestualmente “adattarsi di meno”. Ricordiamo inoltre di mantenere il frigorifero quando possibile meno carico possibile, perchè più cose sono presenti al suo interno, più dovrà fare fatica a ritrovare la giusta temperatura e questo porta a consumare anche di più.