Lo sappiamo bene quanto lavare un tappeto può sembrare qualcosa di difficile, noioso e quasi del tutto impossibile da fare ma vi possiamo assicurare che con i giusti trucchi la situazione cambia radicalmente. Infatti potete stare tranquilli perché non serve affatto essere un esperto o spendere chissà quanti soldi in lavanderia dato che vi basterà sapere come approcciarvi al tappeto in questione.
La cosa da sapere in primo luogo è che il tappeto deve necessariamente essere aspirato per bene cercando di eliminare tutta la polvere e i residui più superficiali. Certo, questo potrebbe sembrarvi qualcosa di ovvio ma spesso e volentieri capita sottovalutare la polvere che si nasconde tra le fibre ed è per questo che è importante passare l’aspirapolvere.
Tappeti impolverati: cosa fare?
L’aspirapolvere si dovrebbe passare da entrambi i lati, soprattutto se il tappeto è a pelo lungo o molto spesso e si tratta di un’operazione che evita che la sporcizia si trasformi in una vera e propria fanghiglia nel momento in cui si inizia a lavare. La cosa fondamentale quando si parla di pulizia dei tappeti, però, è sapere che non tutti si trattano allo stesso modo.
Per fare un esempio, un tappeto in lana, ha bisogno di una mano delicata mentre magari quelli sintetici sono molto più robusti e tollerano meglio i prodotti di natura chimica o ancora un tappeto antico che si dovrebbe trattare con estrema cura magari consultandosi con un professionista. In tal senso si consiglia di controllare sempre l’etichetta dato che potrebbe informarci su qualcosa di specifico.
Ecco il rimedio definitivo per lavare i tappeti
Diciamo subito che se avete in casa un tappeto non troppo grande che potete gestire tranquillamente allora vi consigliamo di lavarlo a mano in quanto questo è senza dubbio il metodo più sicuro per prendervi cura delle fibre e non rischiare alcun danno allo stesso. Ora qui di seguito vi parleremo di come fare e vi daremo ulteriori consigli per riuscire a semplificare quest’operazione.
- Non usare acqua eccessivamente calda;
- evitare di bagnare troppo il tappeto;
- farlo asciugare bene;
- testare prima il detergente.
L’acqua troppo calda rovina le fibre e può restringere anche alcuni materiali per cui è assolutamente sconsigliata. Al tempo stesso bisogna evitare di bagnare troppo il tappeto in quanto, se fosse zuppo di acqua, impiegherebbe molto tempo ad asciugare bene con il rischio di sviluppare la muffa dato che l’umidità è senza dubbio il nemico numero uno dei tappeti.
Altro consiglio è quello di testare sempre il detergente prima di utilizzarlo, magari impiegandolo in un piccolo spazio di angolo del tappeto stesso, quello più nascosto. Questo è un passaggio davvero molto importante perché così si potrà evitare di avere delle brutte sorprese legate al fatto che non si conosce il modo di come reagirà il colore del tappeto all’uso del detergente che abbiamo scelto.