Come pulire la lavastoviglie? Ecco l’ingrediente segreto da utilizzare

Negli ultimi anni la lavastoviglie sta prendendo sempre più piede nelle case degli italiani, dimostrandosi un vero e proprio valido alleato quando si è di fretta o per chi non ama particolarmente lavare i piatti a mano. Quest’ultima sta quindi diventando un vero e proprio “must have” di cui tantissime famiglie non possono più fare a meno grazie alla sua praticità e ai tempi davvero ridotti.

Nonostante questo però, anch’essa come tutti gli altri elettrodomestici ha bisogno di manutenzione e in particolar modo di essere lavata e pulita per garantire un risultato efficiente durante la sua medesima funzione. Nell’articolo di oggi andiamo a vedere insieme qual è il segreto da utilizzare per pulirla in profondità e al meglio con il minimo sforzo.

La manutenzione della lavastoviglie

Essa come tutti gli altri elettrodomestici che abbiamo in casa, ha bisogno di essere pulita almeno una volta alla settimana o in base al suo utilizzo. La lavastoviglie infatti, è soggetta proprio al suo funzionamento in quanto utilizza l’acqua ad alta temperatura per riuscire a pulire tutto ciò che viene inserito al suo interno.

Molto spesso abbiamo acquistato prodotti chimici che ci garantivano di pulirla al meglio, di eliminare tutti i cattivi odori, le macchie ma anche il calcare che si forma al suo interno con il passare del tempo. Quest’ultimi non sempre hanno dato il risultato che garantivano e proprio per questo motivo, oggi, vogliamo svelarvi un rimedio naturale che vi farà risparmiare sul costo dei prodotti e vi garantirà una lavastoviglie come nuova.

Il trucchetto naturale per pulire la lavastoviglie

A seconda della frequenta con il quale utilizzate la vostra lavastoviglie, dovete fare in modo che ogni 3 o 4 mesi vi possiate dedicare alla sua pulizia interna. Questo può essere effettuata con una semplice soluzione decalcificante, molto importante poiché il calcare che si trova nell’acqua del rubinetto può andare a creare una sorta di ostacolo per il normale processo di lavaggio.

  • La soluzione in questione può essere composta utilizzando circa 800 cl di aceto di vino bianco, versato all’interno del cassettino del detersivo facendo una lavaggio a vuoto.
  • Mentre una volta al mese dovreste pulire accuratamente tutti gli scompartimenti utilizzando un panno rigorosamente morbido e imbevuto con una soluzione di acqua e aceto oppure di succo di limone.

Molto importante è anche che vi ricordiate che dovete fare la pulizia dei filtri, proprio come nella lavastoviglie si trovano all’interno di uno sportellino. Questi servono per raccogliere le varie impurità che potrebbero creare problemi allo scarico del vostro elettrodomestico. Per pulirlo, non dovrete fare altro che staccarlo delicatamente e successivamente lavarlo con una soluzione di aceto puro.

Per concludere vogliamo dirti che la lavastoviglie deve essere pulita con una cadenza non obbligatoriamente regolare ma l’importante è che sia costante soprattutto se inizia ad emanare cattivi odori. Le zone più interessate da questi odori sono le parti interne e le guarnizioni. Infine, vogliamo sottolineare che anche in questo caso potete decidere di optare su prodotti disinfettanti oppure un misto di acqua e bicarbonato oppure di aceto.

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