I cattivi odori nel frigorifero sono un inconveniente molto più comune di quanto si creda. D’altronde, è impossibile avere sempre sotto controllo le date di scadenza di ogni prodotto. Basta fare passare un giorno o due dopo la scadenza scadenza perché il latte emani quel caratteristico odore pungente di rancido o che un ortaggio perda la sua freschezza e sprigioni un odore sgradevole.
Odori che poi finiscono con l’impregnare puntualmente il frigorifero per giorni: liberarsene diventa un’impresa ardua. Per fortuna, esistono dei semplici trucchetti per ovviare a questo problema, che permettono di profumare il frigo a lungo. Si tratta di rimedi che prevedono l’utilizzo di ingredienti naturali particolarmente efficaci nell’assorbire i cattivi odori.
Profumare il frigorifero: i trucchi dell nonna
La regola d’oro per evitare i cattivi odori nel frigorifero è pulirlo regolarmente. Una pulizia frequente è il primo passo per far sì che il tuo elettrodomestico non sprigioni olezzi tutt’altro che piacevoli. Detto ciò, può capitare che un alimento vada a male e che ce ne accorgiamo solo dopo diversi giorni. Se sbarazzarsi del prodotto scaduto richiede un secondo, non si può dire lo stesso del suo odore.
Conoscere alcuni trucchi per profumare il frigo può tornarci perciò utile. Si tratta di semplici espedienti da adottare, ma efficaci contro le puzze diffuse dagli alimenti avariati. Uno fra questi, forse il più utilizzato, è il bicarbonato di sodio, un cattura odori naturale. Ti basterà versarne una manciata in un vasetto e riporlo in un angolo del frigo. Ricordati di sostituirlo ogni tre mesi circa.
Cattivi odori nel frigo: altri consigli utili
Hai mai sentito parlare del metodo della bustina di tè per eliminare i cattivi odori nel frigorifero? Si tratta di un trucchetto molto diffuso fra le nostre nonne. Proprio come il bicarbonato di sodio, anche le foglie di tè riescono ad assorbire gli odori sgradevoli negli ambienti piccoli. Ecco, qui di seguito, altri accorgimenti pratici per tenere il tuo frigo profumato a lungo:
- sale, fette di limone e bicarbonato di sodio
- aceto d vino bianco
- farina d’avena
Cospargi del sale e del bicarbonato di sodio su alcune fette di limone e poi sistemale sopra un piatto che metterai nel frigorifero. Ricordati di sostituirle dopo una settimana. Questo semplice rimedi è in grado di eliminare anche gli odori più forti e persistenti come quelli tipici del pesce o del cavolo.
In alternativa, potrai utilizzare una salvietta imbevuta di aceto bianco. Conoscevi il potere assorbente della farina d’avena? Prova a versarne un po’, non cotta, dentro una ciotola e a piazzarla sopra un ripiano del frigorifero. Lasciala per diversi giorni, prima di sostituirla. I cattivi odori tipici del cibo avariato saranno solo un ricordo lontano.