L’argento è uno dei metalli nobili più usati al mondo, sia per quanto riguarda i gioieli che per la creazione di oggetti vari come vasi, posate, coppe e molto altro ancora. La pulizia, però, è un’attività essenziale quando ci troviamo in possesso di accessori o altro al cui interno esso è presente in grande quantità, poichè tendono con il tempo a perdere la lucentezza naturale e a formare una patina scura.
Si tratta di un fenomeno assolutamente naturale, derivato dall’ossidazione del metallo non tanto a contatto con l’aria, come si crede comunemente, ma a causa della presenza in essa di particelle di zolfo, cloro o altro ancora che possa essere minimamente acido; non solo, tale reazione avviene anche tramite il contatto con la nostra pelle, che produce sudore, e questo si può notare più spesso con i gioielli.
Come pulire l’argento
Uno dei tanti metodi per pulire l’argento prevede l’uso di bicarbonato di sodio e di acqua calda. Vi basterà preparare una pasta con questi due elementi e applicarla tramite panno morbido sull’oggetto da pulire e quindi strofinare delicatamente fino a quando non sarà nuovamente lucido e avrà perso tutto lo strato opaco.
Si tratta di un metodo ottimo per l’ossidazione leggera, ma con quella più insistente è bene sfruttare alcune proprietà chimiche di alluminio e argento. In questo caso dovrete usare un foglio di alluminio, o dell’alluminio in polvere, e sistermarlo in una bacinella con dell’acqua molto calda, insieme a due o tre cucchiai di bicarbonato. Dopo aver immerso i vostri oggetti d’argento per alcuni minuti noterete che avranno ripreso la loro lucentezza naturale.
In che modo prevenire l’ossidazione?
Prevenire l’ossidazione dell’argento è difficile ma non impossibile; dovrete sistemare e conservare i vostri oggeti in luoghi asciutti, al riparo da fonti d’aria e di umidità. Potete aiutarvi usando dei panni appositi o dei sacchetti anti-ossidazione, che servono proprio a tale scopo, rallentando questo processo. Un uso regolare può aiutare a preservarne la brillantezza, associato ad una corretta pulizia, per quanto riguarda gli oggetti d’uso comune come:
- forchette
- coltelli
- cucchiai
- tazze o coppe
- brocche
- zuppiere
Qualora preferiste affidarvi a strumenti più tradizionali, esistono prodotti specifici formulati appositamente per la pulizia dell’argento e disponibili in commercio sia sotto forma di creme che di liquidi. Si tratta di prodotti appositamente studiati per eliminare lo strato ossidato e garantire la lucentezza per lungo tempo ma utilizzateli sempre con cura e seguendo le istruzioni per non rischiare di danneggiare i vostri oggetti.
Risulta importante tenere a mente che una costante e regolare cura vi consentirà di preservare nel corso degli anni il valore sia estetico che economico di tutti i vostri oggetti creati in argento. Si tratta di qualcosa che vale la pena salvaguardare e per cui una pulizia periodica può davvero fare la differenza.