Come si ricicla la carta: ecco come fare

Il riciclo della carta è una pratica fondamentale per ridurre l’impatto ambientale e preservare le risorse naturali. Grazie al riciclo, è possibile dare nuova vita ai materiali cartacei, riducendo la necessità di abbattere alberi e diminuendo la produzione di rifiuti. In questo articolo vedremo come si ricicla correttamente la carta, quali tipi di carta possono essere riciclati e come contribuire attivamente a questa importante causa.

Perché è importante riciclare la carta?

Il riciclo della carta offre numerosi vantaggi ambientali e sociali:

  1. Risparmio di risorse naturali: Ogni tonnellata di carta riciclata consente di risparmiare circa 17 alberi, 26.000 litri d’acqua e 4.000 kWh di energia.
  2. Riduzione dei rifiuti: Riciclare la carta contribuisce a diminuire il volume dei rifiuti inviati in discarica, riducendo l’inquinamento.
  3. Meno emissioni di CO2: La produzione di carta riciclata richiede meno energia rispetto alla carta vergine, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra.

Quali tipi di carta si possono riciclare?

Non tutta la carta è adatta al riciclo. Ecco un elenco dei materiali che possono essere riciclati e di quelli che invece devono essere smaltiti diversamente:

Carta riciclabile:

  • Giornali e riviste
  • Fogli di carta da ufficio
  • Scatole di cartone ondulato
  • Libri e quaderni senza copertine plastificate
  • Buste di carta

Carta non riciclabile:

  • Carta plastificata o cerata
  • Carta sporca di cibo (come i cartoni della pizza unti)
  • Carta con residui chimici (ad esempio carta termica degli scontrini)
  • Carta da forno

È importante separare correttamente questi materiali per evitare contaminazioni che potrebbero compromettere l’intero processo di riciclo.

Come riciclare la carta in modo corretto

Ecco i passaggi fondamentali per riciclare la carta nel modo giusto:

  1. Raccolta e separazione: Assicurati di separare la carta dagli altri rifiuti. Rimuovi graffette, nastro adesivo o altri materiali non cartacei.
  2. Piegatura e compressione: Riduci il volume della carta piegandola o comprimendola, per facilitare il trasporto e lo stoccaggio.
  3. Smaltimento nei contenitori giusti: Deposita la carta nei cassonetti appositi per il riciclo, solitamente contrassegnati dal colore blu o bianco, a seconda del comune di residenza.

Cosa succede alla carta riciclata?

Una volta raccolta, la carta viene trasportata agli impianti di riciclaggio, dove subisce diversi passaggi:

  1. Selezione e pulizia: La carta viene separata da eventuali materiali contaminanti e pulita.
  2. Frantumazione: La carta viene ridotta in piccoli pezzi e mescolata con acqua per creare una poltiglia chiamata pasta di carta.
  3. Sbiancamento e trattamento: La pasta viene trattata per rimuovere inchiostri e impurità, rendendola pronta per la produzione di nuova carta.
  4. Produzione: La pasta viene trasformata in nuovi prodotti cartacei, come scatole, fogli o giornali.

Consigli per un riciclo migliore

  • Evita contaminazioni: Non gettare carta sporca o bagnata nei contenitori per il riciclo.
  • Informa gli altri: Sensibilizza familiari e amici sull’importanza del riciclo e sulle corrette pratiche di separazione.
  • Acquista carta riciclata: Sostieni il ciclo virtuoso del riciclo scegliendo prodotti realizzati con carta riciclata.

Conclusione

Riciclare la carta è un gesto semplice ma estremamente significativo per la salvaguardia dell’ambiente. Contribuire al riciclo non solo aiuta a ridurre l’impatto ambientale, ma promuove anche una cultura di sostenibilità e responsabilità collettiva. Seguendo questi semplici consigli, possiamo tutti fare la nostra parte per un futuro più verde e sostenibile.

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